IV ° SERATA - Le Colline del Jazz - Take 6

Domenica 14  AGOSTO 2016 - ORE 21:00

Cena e Musica d’Autore

COMUNICATI STAMPA

1° COMUNICATO STAMPA - 10 AGOSTO 2016

A tutto swing con i The Hoppers per il Quarto appuntamento de “Le Colline del Jazz”

Il genere di musica elegante, raffinato ed allo stesso tempo energico si abbina perfettamente allo stile e al look di questa formazione incredibilmente piena di talento.

Tempo d'estate, tempo di The Hoppers a Le Colline del Jazz, la rassegna di musica sotto le stelle che a Rossano, nei giardini della Masseria Mazzei, è diventata ormai un must. E’ tutto pronto dunque per il 14 agosto alle 21,00 che prenderà il via a ritmo di swing con “The Hoppers” il quintetto formato da Corrado Mendicino, voce e piano, Rodolfo Capoderosa, voce e chitarra, Alessio Iorio, voce e basso, Marco Sangermano, voce e batteria e Davide Paternosto, sax tenore che come una macchina del tempo, trasporteranno il pubblico in un coinvolgente viaggio musicale, attraverso un ampio repertorio che spazia dalle intime atmosfere jazz, al più ritmato swing.

Attivi da poco meno di tre anni, sono riusciti ad inserirsi appieno in ogni contesto musicale nelle forme e nei modi più svariati, proponendo uno spettacolo dai ritmi travolgenti che invita al puro divertimento come alla voglia di sognare ed emozionarsi con una carrellata di successi che vanno dagli anni 30 agli anni 50, resi celebri da interpreti di grande livello quali Frank Sinatra, Tony Bennet, Sammy Davis jr. e tante altre imperdibili sorprese.

Anche con questa quarta serata “Le Colline del Jazz” si propone il fine ambizioso di creare un evento multiforme, capace di unire musica, arte, storia e cultura locale, fondendo insieme i brani della scaletta musicale con le cene studiate all’insegna delle pietanze, con prodotti biologici e a km zero, e la degustazione dei vini della migliore tradizione.  «In queste serate – spiega la famiglia Mazzei, organizzatrice e promotrice delle Colline del Jazz – si celebra l’incontro tra più generazioni a ricordare come il jazz rimanga una disciplina tramandata attraverso l’esperienza diretta, l’ascolto e lo scambio, una musica intellettuale, spirituale e romantica il cui scopo è quello di arrivare al cuore e far pensare». Non resta che godersi lo spettacolo!

I concerti, si ricorda, saranno accompagnati dalle degustazioni gastronomiche ed è necessaria la prenotazione.